Il “Contenitore” Ideale
Published on number 37 of Images, Giugno 2016
Realizzare il proprio sentire è un lusso riservato a pochi: qui una coppia ha davvero costruito il suo rifugio perfetto. Perfetto fi no a quando non ne penseranno un altro…. In Alta Savoia, terra amata da entrambi, in una zona un po’ fuori dal chiasso delle più note stazioni tanto conosciute e frequentate; siamo davvero nel “posto dei sogni”! Lui è uno dei colossi delle costruzioni di legno in montagna, lei della montagna ha espresso nella decorazione di interni la filosofia più epurata ed autentica.
Non poteva che essere realizzata da loro questa costruzione che ha richiesto 120 metri cubi di legno di larice, utilizzato per la struttura e per i rivestimenti. Non è una casa come tutte le altre: tanto per cominciare dalla forma, un parallelepipedo, una manica in legno allungata, con il fi anco al sole completamente vetrato e con la copertura inerbita.
L’attenzione quasi maniacale all’ambiente ne ha fatto un vero e proprio esempio di abitazione ad impatto zero: l’energia proviene da pannelli fotovoltaici e solari combinati ad una pompa di calore che provvede al riscaldamento, che è stato progettato a pavimento con acqua a bassa temperatura, ed anche alla piscina.
L’acqua piovana è recuperata in una cisterna apposita e adoperata per l’irrigazione del giardino e per le toilettes. La coibentazione del tetto si avvantaggia della scelta di vegetalizzare la copertura nella porzione a nord.
Sempre nell’ottica di ottenere le migliori performances energetiche è stato utilizzato il cemento che funge anche da regolatore termico, oltreché come elemento di architettura: lasciato a vista nella zona nord dell’abitazione, questo ha richiesto una lavorazione particolarmente meticolosa.
A pavimento è stato posato parquet in larice ad alta performance, tranne che nelle zone tecniche come la cucina, la lavanderia e la doccia esterna, dove c’è della kerlite in maxi formato da 1 metro per 3; per il bagno padronale marmo di Carrara e parquet in continuità con la stanza da letto.
La particolarità di questa abitazione e la sua unicità sono dovute alla sua concezione innovativa dello spazio: un contenitore che contiene un altro contenitore, il secondo è un parallelepipedo che racchiude la stanza matrimoniale con la sua zona attrezzata a cabina armadio ed il bagno.
Il rimanente volume è un vasto spazio soggiorno con una cucina a vista che gode di un’enorme vetratura sia verticale che in parte inclinata, dotata di un sistema automatizzato per il controllo delle schermature per il sole, ma che di fatto permette di vivere in perfetta libertà visiva, seguendo il ritmo delle stagioni che si susseguono.
Il concetto dello spazio vuoto all’interno di questa abitazione-scatola è qui idealmente espresso; troviamo davvero l’essenziale per vivere, gli arredi, la tecnologia della cucina e l’illuminazione di raffinato design tradiscono il “mestiere” consumato della padrona di casa!