

REINTERPRETARE LO SPAZIO
Published on number 40 of Images, novembre 2017
Siamo a Courmayeur e questo brillante intervento è il risultato di una ristrutturazione derivata dalla parziale demolizione del muro portante di una villa storica degli anni ‘20; particolarità della progettazione è stata quella di sostituire il muro portante preesistente con una più moderna e performante struttura a telaio in travi e pilastri di acciaio, questi ultimi ricoperti con fasciature lignee sospese e da un gioco di luci che di fatto ne alleggeriscono la percezione visiva nello spazio complessivo.
A completamento della struttura è stato previsto un ampliamento volumetrico della proprietà, con una vetrata continua minimal-windows a porte scorrevoli. Questo è stato il “plus” che ha reso quest’appartamento non solo più grande e spazioso, ma ha apportato una quantità enorme di luce naturale. In generale il progetto si è sviluppato con una composizione di materiali sobri e moderni che imprimessero una forte caratterizzazione alpina, ma con un taglio decisamente nuovo e reinterpretato.
Il pavimento è stato realizzato mediante l’impiego di legno di rovere bio con taglio sega nel suo colore naturale.
L’appartamento è composto da tre camere con tre bagni, soggiorno surdimensionato con camino e enorme vetrata, cucina e pranzo; al piano interrato dispone di un’ampia area benessere, ski room e locali di servizio. Tutte le lavorazioni in legno sono state realizzate con essenza di abete antico spazzolato, scelta che pur conservando la naturalità della vena apporta una piacevole tridimensionalità della materia. Anche per il rivestimento delle zone umide dei bagni, è stato utilizzato il Microtopping, malta di micro cemento, con un effetto totalmente opaco.
L’illuminazione di tipo radente evidenzia la spatolatura a mano. Tutti i top dei bagni sono realizzati in Corian con vasca integrata, la rubinetteria rispecchia le linee essenziali e pulite di tutta la casa. Anche in cucina il piano di lavoro è di Corian bianco neve e vuole simulare con un piacevole effetto dentro/fuori la continuità con l’ampio giardino innevato. Boiserie e rivestimenti sono stati realiz-zati mediante il recupero di legname di abete antico, spazzolato ed opportunamente trattato con una verniciatura all’acqua totalmente opaca, chiamata Zero Gloss: questa lavorazione non invasiva a livello cromatico ha permesso di enfatizzare la naturale stonalizzazione dei legni, creando una scala di sfumature all’interno dello spazio abitato.
Il tavolo da pranzo è un pezzo unico, che ha funzione di utilità, ma risulta anche essere un importante elemento decorativo: è stato realizzato con un’unica tavola massiccia di pino cembro, montato su due piedistalli in metallo continuo. Si tratta di una vera e propria opera originale, che esalta la bellezza della vena e la materia stessa che è estremamente piacevole al tatto. Un camino bifacciale è stato posizionato strategicamente ad unire e separare la zona soggiorno, lo spazio Tv e la zona ingresso, grazie ad un sistema progettato ed eseguito su disegno. Il divano angolare, surdimensionato, straordinariamente comodo ed avvolgente, è stato realizzato su misura con particolare attenzione al rivestimento, studiato in modo tale da riprendere i dettagli tessili delle tende. Un ruolo importante è giocato dall’illuminazione, prevalentemente a luce indiretta, ottenuta con barre led e faretti; tutto dove possibile è stata incassata per risultare il più discreta ammissibile. La Spa è attrezzata con bagno turco, sauna e doccia, su tutto ha un ruolo primario la vasca design in Corian di Antonio Lupi con carico dallo scarico, che è stata montata a filo di una pedana in legno di rovere. La parete frontale della zona Spa è stata realizzata con un intercalare di legno e specchio, in modo tale da apportare una curiosa e piacevole profondità al locale. Uno studio meticoloso dell’esistente e la volontà di reinterpretare gli spazi disponibili hanno portato ad un risultato gradevole ed al contempo molto vivibile.