Opera unica
Published on number 46 of Images, Novembre 2020
Progettare in un luogo mozzafiato e al contempo ricco di tradizione è un grande privilegio che richiede estrema cura, poiché tradizione e luoghi vanno rispettati e interpretati. Il dialogo tra nuovo e antico, che si esprime sia nella struttura sia nelle opere d’arte attorno a cui è stato realizzato lo chalet, è il tratto distintivo di questo sito, che si affaccia sulla vallata di Valtournenche. È un volume di nuova edificazione che si inserisce con continuità e discrezione nel contesto paesaggistico ed è disegnato per esprimere tutte le potenzialità della sua posizione esclusiva.
Due scelte strategiche hanno guidato il progetto: l’impiego di materiali di alta qualità elaborati dalla sapienza delle maestranze locali, e il controllo rigoroso del dettaglio: per gli infissi ed il tessile che li sfiora, dal disegno dei camini e dei comignoli fino alla sistemazione dell’esterno. Rivestimenti classici impiegati per pavimentazioni ed elementi di arredo realizzati in pietra di Luserna, ferro, abete e olmo antico completano il quadro. L’essenza e l’intensità del legno, così come la durezza della pietra, offrono un’esperienza sensoriale che arricchisce la piacevolezza estetica. La seconda scelta è stata presa nel coinvolgere professionisti giovani, architetti, artisti, artigiani, che con la loro freschezza hanno perfettamente amalgamato i desiderata della committenza rispettando il contesto ambientale.
Lo Chalet si compone di tre livelli: il piano terra ospita l’ingresso, la zona giorno e lo studio, separati da un sistema di infissi scorrevoli che moltiplicano le modalità d’uso dello spazio, oltre alla cucina abitabile, la cui finestra a nastro incornicia il Monte Cervino, una delle vette più celebri al mondo. Al piano inferiore, zona relax e taverna garantiscono lo svago e favoriscono l’aggregazione tra amici in un contesto sobrio. Il primo piano è destinato alla zona notte e ospita tre camere matrimoniali, ognuna servita dal proprio bagno, e ciascuna caratterizzata secondo l’attitudine e le esigenze del destinatario. Ogni piano è riscaldato da camini a parete, il cui design è stato oggetto di ricerca ed è declinato in soluzioni diverse e originali, tutte parimenti raffinate ed essenziali. La passione per l’arte contemporanea e per il collezionismo è leggibile in ogni spazio, che accoglie e si modella attorno alle opere stesse, fino ad arrivare alla soluzione di collegamento tra piani, che sfoggia la composizione site-specific di un giovane artista milanese.
Armonia strutturale ed empatia artistica rendono questo chalet facilmente vivibile nella quotidianità, mantenendo il suo spirito unico.