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Published on number 52 of Images, Novembre 2023
CASCINA GARBALD
L’intervento denominato Studio Cascina si trova nel prato dietro al complesso della celebre villa Garbald, che nella di storia dell’architettura rappresenta un capitolo di rilevanza internazionale. Progettata nel 1862 dal celebre architetto Gottfried Semper per i coniugi Agostino e Johanna Garbald-Gredig, è l’unico edificio di Semper a sud delle Alpi.
La Villa e il cospicuo lascito culturale della famiglia sono di proprietà della Fondazione Garbald, oggi è una sede apprezzata per workshop e ritiri che si occupano di scienza, cultura, formazione ed economia. La costruzione ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui il “Best Architects Award” nel 2021 uno dei premi più prestigiosi d’Europa per gli architetti che stabiliscono nuovi standard attraverso risultati architettonici eccezionali e danno un contributo significativo alla cultura della costruzione.
Nel 2022 lo studio di progettazione ha avuto un altro importante risultato ricevendo da «Fare Paesaggio» nella sezione «Segni nel Paesaggio», un premio che riconosce l’architettura dell’arco alpino in relazione alla valorizzazione del paesaggio.
In particolare, la giuria ha sottolineato che questo edificio dimostra che esiste «un modo per conciliare tradizione insediativa, innovazione e sensibilità paesaggistica».
Il progetto consiste nella ricostruzione con posizione, volume e altezza identici all’edificio preesistente, non solo poiché imposto dal regolamento edilizio, ma anche come volontà progettuale di un approccio pacato al tema e al contesto. L’intervento reinterpreta l’esistente con rigore, attraverso i mezzi costruttivi di oggi e pochi segni contemporanei che si esprimono principalmente nella scelta dei materiali. L’edificio è destinato alla residenza temporanea per ricercatori, è stato ridotto all’essenziale nelle dimensioni e funzioni, ma tutto è stato disegnato e realizzato con mestiere e artigianalità.
Tutto è stato “fatto a mano”: l’intonaco grezzo dell’esterno, le pareti in calcestruzzo battuto, il pavimento del piano terra e delle scale in malta grezza con aggiunta di polvere di marmo, soffitti e pavimenti in legno al primo piano sono in legno di castagno massello a taglio sega, così come la parete che da accesso al ripostoglio e al bagno nella camera da letto, le lampade in lamiera di bronzo industriale sono su disegno dell’architetto Armando Ruinelli e il lavandino di ceramica è realizzato da un’artista locale. Anche il frontale della cucina è eseguito in legno di castagno a taglio sega, mentre il piano di lavoro è stato realizzato in lamiera grezza trattata ad olio.
Le poltrone, sedie e lampade di design completano l’arredo. Il risultato è un’architettura in cui si avverte la cura della costruzione, “l’intonazione” dei materiali, in uno spazio essenziale ma capace di coinvolgere emotivamente chi vi soggiorna.