Alpina, nuova
Published on number 53 of Images, Giugno 2024
Il progetto, che ha coinvolto diverse professionalità, ha portato alla trasformazione di un edificio degli anni ‘70, con degli importanti ampliamenti di volume. Gli spazi sono stati in parte rimodulati nelle partizioni in modo tale da ottenere un nuovo assetto delle zone funzionali in base agli standard contemporanei di abitabilità. Il risultato è una residenza che si sviluppa su tre piani; al piano seminterrato le pertinenze tecniche; al piano terra il grande living con la cucina a vista e le due camere principali; al piano superiore altre due camere e un ampio salone libreria e ricreazione.
L’impianto generale della casa ha mantenuto la sua configurazione iniziale, modificandone la “pelle” sia esterna che interna, proponendo un linguaggio alpino contemporaneo basato sull’utilizzo di materiali tradizionali quali pietra, legno e ferro. Nel progetto degli interni emerge l’utilizzo di materiali molto materici che rivelano un racconto denso di storia. Gli ambienti sono quasi interamente rivestiti con boiserie di abete antico, un tono medio di colore che mantiene nella sua posa un rigore contemporaneo abbinato alla superficie rustica del vissuto. Su richiesta della committenza sono stati proposti diversi manufatti in metallo corten, con la sua superficie arrugginita, disegnati volutamente lineari. Il grande camino della zona giorno è qui presentato come un volume astratto da cui sono stati sottratti degli elementi funzionali diventando un centro visivo e divisorio di zone del living; la sua superficie stonalizzata manifesta in sè un linguaggio pittorico di forte personalità. La cucina si snoda come un ferro di cavallo, staccandosi da terra nella parte finale della penisola simulando un elemento scultoreo sospeso grazie ad elementi in vetro nascosti.
Diversi dettagli sono in pietra naturale come il top della cucina stessa. Le zone del living, inoltre, si articolano in più “momenti” ognuno dei quali caratterizzato da elementi rappresentativi: il salottino relax con un camino sospeso, la zona pranzo con un tavolo in travi di larice antico, la zona TV con la consolle che si sviluppa alla base di una parete in pietra a spacco naturale. I divani e le parti tessili sono stati disegnati sugli spazi in modo da avere una customizzazione totale dei colori e delle superfici. Le camere si caratterizzano con elementi lineari e materiali di recupero, come nella camera padronale in cui il letto è costituito da travi antiche assemblate a sommier. Le testate dei letti sono enfatizzate da elementi led che creano un forte contrasto di volumetrie sulle pareti. In generale il progetto luci è stato configurato con elementi tecnici a vista ed elementi led lineari nascosti da velette o diaframmi del legno. I bagni sono realizzati sempre con un linguaggio narrativo abbinando il legno di conifera antico ad elementi lapidei rustici di recupero. Gli arredi sono concepiti come elementi integrati quasi sempre in continuità con le murature e le boiserie rivestite.