Solido e materico
Published on number 53 of Images, Giugno 2024
In prossimità del centro di Madonna di Campiglio, con una vista spettacolare sui boschi e sulle montagne dolomitiche, questa proprietà è stata acquistata in fase di realizzazione nell’ambito di un intervento di riqualificazione di un fabbricato preesistente. I proprietari in questa casa cercavano un luogo ideale per godere del paesaggio in completo relax e comodità; il loro buon gusto, sobrio e raffinato, ha richiesto il progetto di un’abitazione che non fosse troppo iconica, accogliente ma non rustica, con materiali tradizionali ma linee contemporanee, senza che gli arredi e le finiture prendessero il sopravvento sullo spazio… La progettazione si è sviluppata con un intenso e collaborativo dialogo con i committenti, con i quali sono state condivise le scelte. Per lasciare libero lo sguardo verso boschi e montagne, l’essenza del progetto ha forzato il contrasto tra l’involucro strutturale trasparente, che lascia entrare il paesaggio, e l’interno con il cuore solido e materico.
Uno scrigno vetrato che nasconde tutte le funzioni di contenimento necessarie alla famiglia, e il sistema vitale degli impianti tecnologici. Ne è risultato un insieme di ambienti in sequenza, quasi senza soluzione di continuità, in cui l’uso del legno scandisce lo spazio, in alternanza alle pareti a vetro, in un’atmosfera calda ed avvolgente. Quasi tutto è stato disegnato ad hoc e sapientemente realizzato in falegnameria in modo da far quasi scomparire i mobili tradizionali per assecondare la fluidità dello spazio e non distrarre lo sguardo dalla natura circostante. Il legno è stato usato con equilibrio in zone specifiche a dialogare con le vetrate, valorizzandone l’aspetto materico tramite punti di colore brillanti. La grande parete attrezzata, in continuità con quella di cucina, è una presenza indispensabile ma discreta, e rivela la sua funzione attraverso i sottili segni delle maniglie che la sottolineano come leggere tracce luminose. La cucina, di produzione industriale, è stata studiata per diventare uno degli spazi centrali della casa dove cucinare, ristorarsi e ritrovarsi: l’isola operativa diventa così un tutt’uno con il pranzo, ed è pensata come un grande monolite che fa da eco alle straordinarie montagne che caratterizzano la località.
Nel soggiorno materiali e colori sono stati mixati in armonia con le impostazioni generali del progetto e definiscono spazi raffinati e confortevoli di conversazione e di informale relax. Le camere da letto tutte uguali sono personalizzate da piccole differenze cromatiche e dettagli funzionali a seconda delle specifiche esigenze. Anche per i bagni, annessi ad ogni camera, le differenze seguono il filo comune delle varianti di colore della palette che caratterizza l’intero intervento. Fa eccezione il bagno ospiti in cui l’acqua che sgorga dal lavandino in acciaio, montato sulla lastra specchiata tra le pareti in legno, è un cristallino richiamo ai vicini ghiacciai. Completa la casa un’accogliente ski/bike room, disegnata e realizzata a misura, dove l’utilizzo del legno è dominante e caratterizza il confortevole luogo da cui iniziare una giornata sportiva e dove rientrare piacevolmente affaticati.